mercoledì 7 marzo 2018

La polisemia delle atrocità. Frammento #1



LA POLISEMIA DELLE ATROCITÀ


MEMORIE DI UN FOTOGRAFO IN GUERRA



Una grigia città di frontiera. In una terra straniera si affrontano due eserciti contrapposti. Un ammasso di macerie a delimitare la linea di confine. Partito con una macchina fotografica - ereditata dopo la morte del padre - un uomo si trova arruolato a combattere una guerra che non ha mai sentito sua. Assegnato alle squadre fotografiche - con il compito di narrare e documentare la guerra secondo l'ottica ufficiale - l'uomo trascorre i suoi giorni ad aggirarsi nella città, nell'attesa che giunga il nemico ed inizi la battaglia. E la guerra giorno dopo giorno si insidia nelle vite di civili e soldati fino ad irrompere in tutta la sua tragica furia. Un romanzo sui destini delle persone durante i conflitti. Una riflessione sulle atrocità che la guerra genera e sui rapporti dell'uomo - e della fotografia - verso di esse.

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